Per ottenere importanti benefici, il ciclo di cura termale deve essere effettuato con continuità ed avere una durata non inferiore a 12/15 giorni. Si consiglia di ripetere il ciclo di cura anche due volte l'anno.
Giornate di alta affluenza.
Il lunedì e i primi giorni del mese sono caratterizzati da alta affluenza di utenti. Consigliamo pertanto di evitare, per quanto possibile, di iniziare il ciclo di cura in queste giornate.
"Crisi Termale".
Durante il periodo di cura si può avere l'insorgenza di manifestazioni morbose aspecifiche (insonnia, stipsi o diarrea, cefalea, stanchezza, ecc.) ed una riacutizzazione della sintomatologia sofferta, la cosiddetta "Crisi Termale". In presenza di questi sintomi è opportuno consultare il medico termale.
Cure inalatorie.
è consigliabile, fra una cura e l'altra, osservare un intervallo di 5/10 minuti e non forzare l'inspirazione ma respirare normalmente.
Cure fango-balneoterapiche.
La fangobalneoterapia e la balneoterapia vanno effettuate a stomaco vuoto. Alla visita di accettazione è opportuno presentare un elettrocardiogramma recente. Per utilizzare al meglio le condizioni di ipotonicità e rilassamento dei tessuti, si consiglia l'effettuazione di un massaggio riattivante o specifico dopo ogni fango e/o bagno. è consigliato inoltre presentarsi in abbigliamento comodo.
Aquavita.
Per proseguire il benessere termale anche a casa, presso il reparto benessere è disponibile la linea di cosmesi termale Aquavita. Per maggiori informazioni consultare gli operatori.